Le Castagnole (o frittelle) è un dolce conosciuto in tutta Italia, tipico del periodo di Carnevale. Il loro impasto a base di uova, zucchero, farina, vaniglia e scorza di limone, si amalgama per poi creare delle palline che verranno tuffate nell’olio bollente per essere fritte e servite con tanto zucchero a velo.
Morbide, gonfie e fragranti, le Castagnole sono il dolce ideale se i vostri pargoletti vogliono preparare una festicciola in maschera, da servire a merenda insieme agli amici alle quali è impossibile resistere.
Possono essere servite semplici oppure ripiene con crema pasticcera, cioccolato, panna montata o ricotta.
Se volete evitare l’odore di fritto in tutta la vostra casa, allora potete cuocerle in forno.
Questa è la ricetta delle Castagnole che si cucinano nel Lazio, la mia Regione di origine e rispetto ad altre la trovo più completa nei sapori, dalla consistenza morbida all’interno e croccante all’esterno.
Provate e mi direte!

Ingredienti:
- 500 g di farina
- 150 g di zucchero
- 6 uova
- 1 bustina di vanillina
- 50 ml di olio di oliva
- 1 limone non trattato
- 1 pizzico di sale
Per friggere:
- olio di semi di arachide
Per decorare:
- zucchero a velo
Procedimento
In una ciotola grande, montare le uova con lo zucchero, unire la vanillina e l’olio.
Aggiungere il limone grattugiato non trattato, un pizzico sale e poco per volta, la farina.
Amalgamare bene con una frusta fino a creare un impasto omogeneo e liscio, formare delle palline e tuffarle nell’olio bollente lasciandole friggere e dorare fino a gonfiarsi.
Scolarle, lasciarle asciugare su carta assorbente e servirle calde, ricoperte da tanto zucchero a velo.